Parola d’ordine: investire su noi stessi!


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Oggi ho avuto modo di apprezzare una giovane donna, alle prese con l’ormai annoso e purtroppo troppo diffuso problema delle scarse opportunità lavorative che, da diversi anni, attanaglia l’esistenza di molti di noi.

La storia di Miriam

A questa giovane ragazza, che, per privacy, darò il nome di Miriam, estetista qualificata, è stato sospeso il contratto di somministrazione (meglio conosciuto come contratto interinale) che aveva da un anno per lavorare all’interno di un centro estetico.

Le offerte di lavoro, nonostante il campo dell’estetica possa considerarsi forse ancora una pseudo isola felice, certamente non pullulano e non si trovano dietro ogni angolo di strada.

Miriam, infatti, a distanza di un anno e mezzo è ancora alla ricerca di un’occupazione che le consenta di avere un lavoro da dipendente…il punto forte che ho apprezzato di lei? Nonostante la difficoltà nel trovare un nuovo posto di lavoro, sa bene in che ambito vuole lavorare e sa che il suo talento è nel campo dell’estetica.

Per dirla in breve, Miriam ha un obiettivo chiaro verso cui mirare. Tutti i suoi sforzi e sacrifici vanno nella direzione che lei stessa si è prefissa, perché ci crede e conosce il suo talento.

Ma Miriam non si ferma qui. Lei sa che oggi ci sono particolari cure della persona che vanno di gran moda, tipo l’attività di ricostruzione unghie, la stesura dello smalto semi permanente e per questo decide di investire su se stessa frequentando corsi che le consentano di diversificare il suo curriculum. Molti penseranno:” beh che cosa c’è di strano o di particolare in questa storia?” Ve lo dico subito. Da osservatrice esterna noto quattro aspetti che, ad esempio, per chi si occupa di selezione del personale, fanno brillare gli occhi e fanno dire:” questa ragazza è in gamba!”.

Che cosa cercano i selezionatori

1) come già menzionato il fatto che Miriam abbia un obiettivo chiaro rispetto alla meta che vuole raggiungere;
2) è motivata ad andare avanti per la strada scelta, senza troppi ripensamenti (con ciò non intendo dire che i ripensamenti siano sempre sbagliati, anzi, alcune volte sono salutari e necessari!)…ha grinta da vendere!!
3) ha deciso di investire su se stessa con corsi di formazione che hanno attinenza rispetto alla strada che sta e che vuole percorrere;
4) diversifica il suo CV con attività che sa potrebbero interessare un potenziale datore di lavoro.

Ebbene, se credete che i quattro aspetti che ho descritto qui sopra, siano caratteristiche di chiunque, vi posso assicurare, da persona che bazzica nel campo delle risorse umane, ormai da qualche anno, che non è assolutamente così e che anzi, persone così sono merce rara! (Questo naturalmente è il mio vissuto rispetto alla mia esperienza).

E chi di voi è alla ricerca del primo lavoro o di una nuova attività, cosa ne pensa?

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